Il dipinto raffigura un paesaggio autunnale di aperta campagna. Le pennellate veloci e sintetiche individuano gli alberi e la vegetazione, resa con i caldi colori del giallo e dell'arancione; in fondo si vede un'abitazione di ridotte dimensioni.
L'opera, insieme ad altre settantatré, fu donata dal pittore maceratese Gualtiero Baynes alla Pinacoteca della sua città a condizione che i dipinti venissero prelevati dal Comune di Macerata un mese dopo la morte dell'artista, senza spese per gli eredi, e che venissero esposti in locali idonei. I settantaquattro dipinti furono consegnati alla Pinacoteca di Macerata il 30 ottobre 1939.