Descrizione
Il soggetto, ricorrente in disegni a china su carta, si rivela meno `vero` rispetto ai lavori iniziali dell'artista. 'La scena, infatti, è pastorale : la donna sembra una Grazia e i bambini due puttini che, insieme alla pecora addormentata, creano un'atmosfera di sogno, irreale, da paradiso perduto' (Bonifazi 1982). E' evidente nell'autore un ripiegamento intimistico. La datazione del pezzo si fa risalire agli anni '40 per la somiglianza con il bozzetto 'Vita intima' del 1939. |