intero bene, La costruzione della chiesa, fondata dai Benedettini del Monastero dei SS. Ruffino e Vitale come sede interna all'abitato di Amandola, risale all'XI secolo
intero bene, La costruzione della chiesa, fondata dai Benedettini del Monastero dei SS. Ruffino e Vitale come sede interna all'abitato di Amandola, risale all'XI secolo
intero bene, La costruzione della chiesa, fondata dai Benedettini del Monastero dei SS. Ruffino e Vitale come sede interna all'abitato di Amandola, risale all'XI secolo
intero bene, Il titolo di SS. Trinità si deve alla Confraternita che sotto tale nome vi si costituì nel 1581.
intero bene, Il titolo di SS. Trinità si deve alla Confraternita che sotto tale nome vi si costituì nel 1581.
intero bene, Il titolo di SS. Trinità si deve alla Confraternita che sotto tale nome vi si costituì nel 1581.
altare maggiore, L'altare maggiore in legno indorato fu realizzato dal maestro d'intaglio amandolese Simone Benattendi
altare maggiore, L'altare maggiore in legno indorato fu realizzato dal maestro d'intaglio amandolese Simone Benattendi
altare maggiore, L'altare maggiore in legno indorato fu realizzato dal maestro d'intaglio amandolese Simone Benattendi
altare maggiore, L'altare maggiore in legno indorato fu realizzato dal maestro d'intaglio amandolese Simone Benattendi
interno chiesa, Tra il 1660 e il 1680 l'interno della chiesa fu sottoposto ad interventi di ammodernamento e adeguamento al gusto barocco dell'apparato decorativo e degli altari laterali.
interno chiesa, Tra il 1660 e il 1680 l'interno della chiesa fu sottoposto ad interventi di ammodernamento e adeguamento al gusto barocco dell'apparato decorativo e degli altari laterali.
organo, L'organo a quindici registri, di cui resta solo la cornice in legno intagliato, fu realizzato per conto della Confraternita da Gaetano Callido e viene citato in un inventario del 1808.
organo, L'organo a quindici registri, di cui resta solo la cornice in legno intagliato, fu realizzato per conto della Confraternita da Gaetano Callido e viene citato in un inventario del 1808.
intero bene, La chiesa, sita all'interno del Castrum Agelli e inclusa nei possedimenti dei Conti Giberti, viene venduta da questi ultimi al Comune con atto del 14 giugno 1265.
intero bene, La chiesa, sita all'interno del Castrum Agelli e inclusa nei possedimenti dei Conti Giberti, viene venduta da questi ultimi al Comune con atto del 14 giugno 1265.
cappelle laterali, Tra il 1600 e il 1606 il pittore amandolese Muzio Vannucci realizza la decorazione a fresco degli altari ai lati dell'ingresso.
cappelle laterali, Tra il 1600 e il 1606 il pittore amandolese Muzio Vannucci realizza la decorazione a fresco degli altari ai lati dell'ingresso.