CHIESA DI S. FRANCESCO
Tipo
chiesa conventuale (francescani)
Autore
Liozzi Antonio - tela
romanico locale analisi dei caratteri architettonici e stilistici (n.d.c.)
maestranze lombardo-venete quattrocentesche analisi dei caratteri architettonici e stilistici (n.d.c.)
maestranze locali settecentesche 03001820 (p.15)
maestranze locali settecentesche analisi dei caratteri architettonici e stilistici (n.d.c.)
Descrizione

intero bene, A Montefiore dell'Aso, i Frati Minori costruivano entro le mura già nel 1256, nello stesso anno infatti San Bonaventura, Generale dell'Ordine, comprava il luogo per l'edificazione della chiesa, che comunque si concluse prima del 1264.

intero bene, A Montefiore dell'Aso, i Frati Minori costruivano entro le mura già nel 1256, nello stesso anno infatti San Bonaventura, Generale dell'Ordine, comprava il luogo per l'edificazione della chiesa, che comunque si concluse prima del 1264.

intero bene, Il Papa Urbano IV benedì la chiesa nell'anno 1264.

intero bene, Il Papa Urbano IV benedì la chiesa nell'anno 1264.

portale originario, L'originario portale principale, che attualemente corrisponde ai locali della sacrestia in considerazione dell'inversione dell'impianto della chiesa, appartiene ad una serie di portali di chiese francescane, prodotti con tutta probabilità da una medesima cerchia di artististi vaganti lombardo-veneti, i cui esemplari più significativi si osservano a Montegiorgio, a Montefiore dell'Aso ed a Montegranaro. Tutti ascrivibili ad un periodo che va dal primo quarto del '300 alla seconda metà del '400 anche se, nel caso specifico, il portale risale al '300 come riportato nell'iscrizione dell'architrave.

decorazione abside originaria, L'abside originaria, corrispondente all'attuale ingresso della chiesa, è spartita da 8 colonne e suddivisa in 9 partiture, a cui corrispondono in verticale, 3 monofore riccamente decorate. Le partiture, così come le colonne ed i costoloni della volta absidale sono completamente affrescati. Tale decorazione si può far risalire per tecnica, come per stile, a quella presente in altre chiese dei Frati Minori quali, S. Francesco di Montegiorgio ascrivibile al pieno '400. La ladipe posta in questa parte della struttura fa risalire, ultimazione di tali affreschi, al 1469.

intero bene, Un inventario del Convento e della Chiesa, del 1727, riporta che il polittico (1474-75) del Crivelli era originariamente ubicato nella chiesa conventuale di S. Francesco. Probabilmente, alcune parti dell'opera furono vendute per realizzare nel settecento, gli interventi di ristrutturazione integrale della chiesa corrispondenti a: inversione dell'orientamento dell'edificio, con l'attuale accesso principale corrispondente alla originaria zona absidale

intero bene, Un inventario del Convento e della Chiesa, del 1727, riporta che il polittico (1474-75) del Crivelli era originariamente ubicato nella chiesa conventuale di S. Francesco. Probabilmente, alcune parti dell'opera furono vendute per realizzare nel settecento, gli interventi di ristrutturazione integrale della chiesa corrispondenti a: inversione dell'orientamento dell'edificio, con l'attuale accesso principale corrispondente alla originaria zona absidale

copertura, Tra il 1981 ed il 1983 sono stati eseguiti i lavori di restauro e consolidamento della grossa orditura della copertura.

Datazione
XIII - XIII
Localizzazione
(AP) Montefiore dell'Aso
Identificatore
1100048356
Proprietà
proprietà Ente locale

Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco Chiesa di S. Francesco