intero bene, La costruzione originaria della chiesa risale molto probabilmente al sec. XIII.
parete di fondo, Probabilmente nel corso del sec. XV (o di quello successivo) in una nicchia della parete di fondo fu realizzato un affresco rappresentante la Madonna tra i santi Stefano e Carlo.
corpo antistante, In epoca non precisata dalle fonti storiche l`ampio locale al primo piano del corpo antistante la chiesa incominciò ad essere abitato da un eremita. Tale uso finì per drae, nella tradzione popolare, una nuova denominazione alla chiesa.
intero bene, Il cimitero adiacente l`edificio fu costruito molto probabilmente nel corso nel sec. XIX. La chiesa fu utilizzata come cappella cimiteriale, l'ambiente destro dell'avancorpo fu utilizzato come ossario, mentre l'abitazione dell'eremita, dove sono ancora visibili le tracce di un divisorio e di un camino, fu utilizzata dal custode.
intero bene, Nel corso del sec. XX l`edificio fu restaurato e consolidato. Venne eliminata l'unica capriata del tetto (che poggiava su due pilastrini al centro delle pareti laterali) sostituita con altre due
intero bene, Il giorno 26 settembre 1997 ha inizio una serie di scosse sismiche che provoca i seguenti danni: lesioni diffuse su tutte le murature
intero bene, Il giorno 26 luglio 1999 la Conferenza di Servizi approva il progetto di restauro che in particolare prevede le seguenti opere: risarcimento delle lesioni murarie, ripristino e consolidamento delle murature crollate con iniezioni di malta di calce e interventi a scuci-cuci