intero bene, Il palazzo risale al sec. XVII.
intero bene, Con atto testamentario del 27 genaio 1853, Nicola Paoletti lascia alla figliastra Giuseppina Tarquini (moglie di Paolo Svampa) il palazzo con l'orto annesso.
intero bene, Il 29 dicembre 1877 venne redatto un certificato catastale con passaggio di proprietà (rettificato il 21 febbraio 1881) a favore di Domenico (futuro cardinale e arcivescovo di Bologna) ed Evasio Svampa, figli di Paolo deceduto nel 1856.